I bonus del 2023

Con la legge di bilancio 2023 sono stati approvati e prolungati i seguenti bonus:

• Bonus casa ristrutturazioni
• Ecobonus
• Bonus risparmio idrico
• Bonus mobili e elettrodomestici
• Sismabonus
• Bonus verde
• Superbonus

Vediamo insieme nello specifico le caratteristiche dei bonus 2023.

Bonus casa ristrutturazione

E’ stato confermato fino al 31 dicembre 2024 il bonus ristrutturazione, che permette di beneficiare di una detrazione del 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 96.000 euro, per unità immobiliare.

Sono compresi i lavori di manutenzione straordinaria ed ordinaria, opere di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia ed interventi di efficientamento energetico (sostituzione impianto di riscaldamento, installazione impianto di condizionamento, pannelli solari). Vengono prorogate fino al 2024 anche le opzioni relative alla cessione del credito e allo sconto in fattura.

Ecobonus

L’ecobonus durerà fino al 2024, con una detrazione pari a 50% o 65% e tetti di spesa variabili in funzione degli interventi. I lavori possono essere svolti sia su immobili a destinazione residenziale che commerciale.

I lavori detraibili al 65% sono:

• Interventi di riqualificazione globale su edifici esistenti (es. rifacimento tetto);
• Interventi sugli involucri degli edifici: strutture opache (es. cappotto);
• Installazione di pannelli solari;
• Sostituzione degli impianti di riscaldamento, con caldaie a condensazione e sistemi di termoregolazione evoluti;
• La sostituzione di scaldacqua tradizionali con pompa di calore.

I lavori detraibili fino al 50% sono:

• Sostituzione delle finestre, infissi e schermature solari (tende o zanzariere)
• Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con caldaie a condensazione in classe A.

Bonus risparmio idrico

E’ stato riconfermato anche per il 2023, il bonus per il risparmio di risorse idriche, che riconosce fino a 1.000 euro alle persone fisiche, residenti in Italia, che sostituiscono su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari:

• i sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto;
• la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato.

Per maggiori informazioni consulta il sito dell’agenzia delle entrate.

Bonus mobili e elettrodomestici

Il bonus mobili con la detrazione fiscale al 50%, sulle spese sostenute per acquistare elettrodomestici e mobili è stato confermato fino al 31 dicembre 2024.

Il tetto massimo di spesa sarà di 8.000 euro, si potranno recuperare fino a 4.000 euro per le spese sostenute.

I soggetti che sosteranno le spese per acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, potranno optare per l’utilizzo diretto della detrazione d’imposta in 10 anni o per lo sconto in fattura.

Sismabonus

Il sismabonus si tratta di una detrazione fiscale per gli interventi di messa in sicurezza statica degli edifici.

Agevolazione con aliquote variabili in funzione della tipologia di immobile e delle classi di rischio sismico ridotto. In particolare, per gli edifici unifamiliari lo sconto va dal 50 al 70%, mentre per i condomini arriva fino all’85%.

Attualmente è in scadenza al 31 dicembre 2024 e non sono previste proroghe.

Bonus verde

Il bonus verde è una detrazione fiscale al 36% delle spese sostenute per gli interventi rivolti alle aree verdi degli edifici privati. Si tratta di una detrazione ripartita in 10 anni, calcolata su un importo massimo di 5.000 euro per unità immobiliare ad uso abitativo. Il bonus verde ha scadenza al 31 dicembre 2024.

Superbonus

Per quanto riguarda il Superbonus, non è stato ancora confermato; bisognerà attendere nelle prossime settimane gli sviluppi.

Bonus non rinnovati

Per quanto riguarda il bonus facciate e il bonus barriere architettoniche avranno termine il 31/12/2022 e non faranno parte dei Bonus casa 2023.

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